Etna, due scosse nella notte: tremore vulcanico stabile secondo i dati EtnaMonitor

Etna, due scosse nella notte: tremore vulcanico stabile secondo i dati EtnaMonitor

Nella notte tra il 16 e il 17 novembre sono state registrate due lievi scosse tra Pedara e Milo. L’analisi del tremore vulcanico di EtnaMonitor mostra valori stabili, senza variazioni significative. Nessun segnale di incremento dell’attività vulcanica è attualmente in corso.

🔴AGGIORNAMENTO🔴 – Ore 15:44

Nelle ultime ore la testata MeridioNews ha riportato la presenza di un leggero sciame sismico nell’area catanese. I dati del tremore vulcanico analizzati da EtnaMonitor rimangono stabili, senza variazioni significative.

Due scosse nella notte, tremore stabile secondo EtnaMonitor

Nella notte tra il 16 e il 17 novembre si sono verificate due lievi scosse di terremoto nell’area compresa tra Pedara e Milo, con magnitudo molto contenuta. Questi eventi rientrano nella normale micro-sismicità dell’area etnea.

Dopo la segnalazione, abbiamo analizzato immediatamente l’andamento del tremore vulcanico tramite il sistema EtnaMonitor.

Il risultato: tremore stabile e valori nella norma

Il grafico del tremore mostra un andamento costante, senza anomalie né incrementi rispetto ai giorni precedenti. Non sono stati osservati segnali riconducibili a una risalita del magma o a variazioni significative del sistema vulcanico.

Perché i terremoti non fanno salire il tremore vulcanico

È importante distinguere due fenomeni: • I terremoti locali (micro-sismicità) • Il tremore vulcanico (movimento del magma)

Sebbene entrambe le grandezze vengano monitorate dall’INGV, esse non sono necessariamente correlate. Le scosse registrate tra Pedara e Milo non hanno avuto effetti sull’ampiezza del tremore.

Monitoraggio continuo

Come sempre, EtnaMonitor continua a seguire costantemente la situazione tramite aggiornamenti del tremore in tempo reale, grafici a 24h/72h/7 giorni e notifiche tramite bot Telegram.